Il 1° febbraio 2021 è entrato in vigore il nuovo REGOLAMENTO
(UE) 2019/1148 che modifica il regolamento (CE) n. 1907/2006 e abroga
il regolamento (UE) n. 98/2013, relativo all’immissione sul mercato e
all’uso di precursori di esplosivi
Il regolamento
stabilisce le norme per la messa a disposizione, l’introduzione, la
detenzione e l’uso di sostanze e/o miscele che potrebbero essere
impropriamente utilizzate per la fabbricazione di esplosivi artigianali.
Limita la disponibilità di tali sostanze o miscele per i privati e
impone l’adeguata segnalazione alle autorità di transazioni sospette
lungo l’intera catena di approvvigionamento.
Il regolamento
si applica alle sostanze elencate negli allegati I e II del Reg.
2019/1148 e alle miscele e sostanze che contengono tali elementi.
Al
fine di rispettare quanto richiesto, gli utilizzatori
professionali/operatori economici che acquistano precursori di esplosivi
(si veda la lista delle sostanze nell’Allegato I e II del Regolamento),
hanno l’obbligo di dichiararne l’utilizzo (secondo il modulo in allegato IV
del regolamento), tracciare le movimentazioni e richiedere un documento
attestante l’identità della persona autorizzata a rappresentare il
potenziale cliente e il tipo di attività commerciale.
Allo scopo
di prevenire e individuare la fabbricazione illecita di esplosivi gli
operatori economici e i mercati online segnalano le transazioni
sospette.
I prodotti commercializzati dalla Dibotek Spa soggetti a restrizione di uso sono quelli contenenti:
Fatto
salvo il divieto di vendita al cliente privato, gli ordini di acquisto
dovranno essere integrati dalla compilazione su carta intestata della
dichiarazione d’uso come da Allegato IV del Regolamento.
Per opportuna informazione alleghiamo la lista delle referenze Dibotek Spa soggette al suddetto regolamento e la cui vendita è vietata al pubblico.
Lista dei prodotti interessati:
In tale ambito, siamo dunque a richiederVi:
a) compilazione della dichiarazione di cui all’Allegato IV del suddetto regolamento (allegato da inviare via e-mail);
b) copia del documento d’identità di chi firma la dichiarazione;
c) dichiarazione del datore di lavoro che autorizza il personale ad acquistare i prodotti per conto della società.
Poiché
la normativa richiede che tutti gli attori della catena di
approvvigionamento siano identificati, riteniamo che le dichiarazioni di
cui ai punti c) debba essere fornita per tutte le persone in azienda
emettono l’ordine del prodotto.
La dichiarazione può avere
validità annuale qualora venga indicato il consumo annuo dei prodotti.
In tal caso sarà vostra responsabilità informare preventivamente il
fornitore riguardo cambiamenti organizzativi o inerenti la suddetta
dichiarazione.